Apre finalmente alle visite la fortezza sotterranea del Pastiss sotto via Papacino e corso Matteotti.
Per decine di anni i volontari dell’Associazione Amici del Museo Pietro Micca hanno lavorato per rimuovere la terra che ostruiva cunicoli e padiglioni a 13 metri di profondità: un labirinto militare fatto scavare nel XVI secolo dal duca Emanuele Filiberto di Savoia per difendere dal sottosuolo la Cittadella fortificata di Torino.
Se n’erano perse le tracce, il generale Guido Amoretti le rintracciò nel 1958 studiando le vecchie mappe della Cittadella: l’anno prossimo ricorrerà il sessantesimo anniversario dello straordinario ritrovamento. La prima visita pubblica del Pastiss dopo tanti anni di attesa si è tenuta lo scorso 26 ottobre. In questo mese di novembre, grazie all’impegno congiunto del Museo Pietro Micca, dell’Associazione Amici del Museo e del progetto culturale Treti Galaxie, sono ancora possibili visite nei giorni 16, 17, 23, 24 e 29 con orario pomeridiano 17-19. L’ingresso è gratuito, ma solo su prenotazione da inoltrare via mail a info@tretigalaxie.com. L’occasione: una mostra sotterranea dell’artista francese Clemence de La Tour du Pin, ideata per valorizzare le suggestioni del Pastiss.