L’attuale Ponte Umberto I, al fondo di corso Vittorio Emanuele II, ha sostituito nel 1907 un precedente ponte sospeso su cavi metallici, stile… Ponte di Brooklyn. Esiste ampia documentazione fotografica di quell’opera spettacolare, il Ponte Maria Teresa, realizzata nel 1840 a spese della società di costruzione che, in cambio dell’investimento, aveva ricevuto il diritto di riscuotere un pedaggio per 70 anni. Al termine dei 70 anni il ponte sospeso avrebbe dovuto essere restituito, in buono stato di manutenzione, invece fu sostituito dall’attuale monumentale ponte di muratura.
Il ponte sospeso era lungo 127 metri e largo 6, compresi due marciapiedi laterali rialzati di 60 cm. Era retto da 4 cavi di diametro 60 mm., solidamente assicurati a grossi blocchi di pietra. Il tutto si fondava su 4 colonne alte 14 metri. Come si osserva nella tabella che riproduciamo, erano esenti dal pagamento del pedaggio le famiglie dei Reali, le truppe militari, i soldati di pattuglia e di ordinanza armati, i carabinieri reali in servizio, gli impiegati delle dogane, i cantonieri, le staffette e i corrieri del Governo, i trasporti dei poveri ammalati.
Nel 1893 arrivò la decisione di costruire il nuovo ponte, ma sarebbero trascorsi ancora 10 anni, fino al 1903, per la definitiva approvazione del ponte Umberto I.